Il '77 romano in un fumetto americano


Spain Rodriguez da Trashman a Che Guevara


L’operaio Harry Barnes, dopo essere stato addestrato dalla VIa Internazionale (si, la sesta) come agente dotato di poteri paranormali, passò all’azione col nome di Trashman.
Questo guerrigliero urbano, cui già solo per il nome spetta una posizione di rilievo nel pantheon della Pattumiera della storia, divenne un eroe, più precisamente il super-eroe, del movimento alternativo americano degli anni ’60.
Trashman lotta con pistole, mitra, esplosivi e poteri come quello di ascoltare muri e strade della città o di cambiare la propria struttura molecolare, contro l’oppressione fascista di polizia e militari, contro i ricchi e potenti che sfruttano il cittadino comune. Il Superman della new left si muove nello scenario di una società post-apocalittica, il cui fascismo rappresenta bene l’Amerika contro cui si batteva il movimento di opposizione alla guerra del Vietnam, la generazione che vedeva il collasso dell’american dream. Non è sorprendente che la grafica di Trashman abbia ispirato le immagini della serie di Mad Max. E da fumetto postmoderno, contesta la propria finzione ed il rapporto con il lettore.

Le avventure di Trashman cominciarono ad essere pubblicate nel 1968 dall’East Village Other, giornale della scena underground newyorkese.
Al suo autore, Manuel Rodriguez, anche e meglio conosciuto come Spain, il giornale affidò anche la pubblicazione di un nuovo tabloid a fumetti, lo Zodiac Mindwarp. Spain veniva da Buffalo, dove era nato nel 1940 e per le cui strade aveva scorrazzato con i Road Vultures, una banda di motociclisti. Nel 1970 si trasferì a San Francisco e collaborò con gli autori emergenti degli underground comix, tra cui Robert Crumb, padre dei famigerati Freak Brothers, che ancora oggi considera Spain tra i dieci migliori disegnatori amaricani di fumetti.
Il lungo viaggio di Spain nella controcultura (contribuì con disegni a Do It ! il libro proposto come manifesto Yippie da Jerry Rubin) travalica il successo come icona della ribellione del suo Trashman (che continuò ad essere pubblicato fino al 1986).
Per esempio degli attentati dell’11 settembre 2001 Spain ha dato una lettura anti-Bush con un fumetto integralmente leggibile online: Dies Irae ; si noti nelle ultime pagine come la trasformazione del nuovo eroe lo renda simile a Trashman e a Spain medesimo, benché oggi abbia barba e capelli bianchi, come si vede in questo video blip.tv in cui parla del suo ultimo lavoro, una ‘biografia grafica’ di Che Guevara.

La primavera romana
Tutto questo per dire chi è l’autore del memorabilia qui sotto.
Roman Spring è una storia apparsa su Anarchy Comics n. 3 del luglio 1981. Si tratta di sei paginette sul movimento italiano dal febbraio 1977 al febbraio 1978, ovvero prima del sequestro Moro.
buona lettura !
Roman Spring Anarchy Comics 3 1981

1 commento:

  1. ho ripeso il tuo post, citando la fonte, nel mio blog che si occupa d'altro, ma mi è sembrato molto interessante e appropriato, spero vorrai perdonarmi

    ciao

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